Ed Sheeran non ha commesso plagio. Dopo due settimane di processo, giovedì il cantautore britannico è stato assolto dalle accuse. Secondo la giuria newyorkese, Sheeran, per la sua canzone Thinking Out Loud, non ha copiato nessun elemento della hit anni Settanta Let’s Get It On di Marvin Gaye.
Durante il processo, l’interprete di Shape of You e Photograph, ha suonato in aula per fornire prove a suo favore. “Quando scrivi canzoni, qualcuno viene a cercarti” ha detto Sheeran durante la testimonianza, per segnalare come il suo caso fosse osservato attentamente da tutta l’industria musicale. L’artista ha infatti descritto più volte questo processo come un affronto per tutti i musicisti.
Ed Sheeran accusato dagli eredi di Marvin Gaye
A formulare l’accusa sono stati gli eredi del paroliere e artista Ed Townsend, che ha scritto il celebre brano soul insieme a Marvin Gaye. Secondo loro, il singolo di Ed Sheeran ha “sorprendenti somiglianze” e “palesi elementi comuni” con Let’s Get It On.
L’artista ha insistito: non ha plagiato la canzone di Gaye quando ha scritto la sua. Thinking Out Loud è uscita nel 2014 e fu un grande successo, vincendo un Grammy come canzone dell’anno. Secondo l’avvocato dell’artista, le due canzoni condividono progressioni di accordi che possono utilizzare tutti i musicisti.
La figlia di Townsend, che è mancato nel 2003 all’età di 74 anni, ha testimoniato durante il processo affermando che Ed Sheeran “è un grande artista con un grande futuro”. Ha aggiunto anche che sperava che l’accusa non si trasformasse mai in un processo, “ma doveva proteggere l’eredità di suo padre”.
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