Gli U2 hanno reso omaggio ai 260 partecipanti al festival uccisi da Hamas in quello che si ritiene essere il più grave massacro di civili nella storia di Israele. Durante l’esibizione di domenica 8 ottobre al locale Sphere di Las Vegas, recentemente inaugurato, Bono ha dedicato la canzone Pride (In the Name of Love) alle giovani vittime colpite e uccise nell’attacco di questo fine settimana al festival di musica Tribe of Nova, nei pressi del Kibbutz Reim, nella parte meridionale di Israele, vicino alla Striscia di Gaza.
“Alla luce di quanto è accaduto in Israele e a Gaza, una canzone sulla non violenza sembra un po’ ridicola, persino risibile. Ma le nostre preghiere sono sempre state per la pace e la non violenza”, ha detto Bono al pubblico. “Ma i nostri cuori e la nostra rabbia, sapete dove sono diretti. Quindi cantate con noi… e con quei bellissimi ragazzi al festival musicale”.
Bono ha poi cambiato il testo cantando: “Early morning, October 7th / As the sun is rising in the desert sky / Stars of David, they took your life / But they could not take your pride (Mattina presto, 7 ottobre / Mentre il sole sta sorgendo nel cielo del deserto / Stelle di Davide, hanno preso la tua vita / Ma non hanno potuto prendere il tuo orgoglio)”.
Pride (In the Name of Love) è stata scritta per rendere omaggio a Martin Luther King Jr.
In the light of what’s happened in Israel and Gaza, a song about non-violence seems somewhat ridiculous, even laughable, but our prayers have always been for peace and for non-violence…
But our hearts and our anger, you know where that’s pointed. So sing with us… and those… pic.twitter.com/S1zfCMNtzz
— U2 (@U2) October 9, 2023
È stato confermato che almeno 260 persone sono morte nel massacro del festival musicale, mentre il numero di persone prese in ostaggio non è ancora stato accertato. Hamas è entrata nel Paese da Gaza e ha aperto il fuoco su circa 3.500 giovani israeliani che si erano riuniti per celebrare la festa ebraica di Sukkot in uno dei primi siti ad essere attaccati.
Sabato scorso Hamas ha fatto irruzione in Israele con attacchi terroristici a sorpresa senza precedenti, uccidendo civili nelle strade e catturando uomini, donne e bambini, scatenando un conflitto in piena regola. Secondo l’Associated Press, almeno 1.600 persone hanno già perso la vita da entrambe le parti. Israele afferma che Hamas e altri gruppi a Gaza tengono in ostaggio centinaia tra soldati e civili.
Traduzione di Pietro Cecioni
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