Kevin Costner parla della faida di Yellowstone e minaccia una causa legale

"Non ho mai avuto un problema con lui che non potessimo risolvere al telefono. Ma una volta che vengono coinvolti gli avvocati, le persone non possono parlarsi e iniziano a dire cose non vere" ha dichiarato lo showrunner della serie, Taylor Sheridan

Di THR ROMA

Kevin Costner ha rilasciato per la prima volta delle dichiarazioni per raccontare la sua versione della disputa in corso da mesi con la serie Yellowstone. Venerdì 1 settembre, Costner ha testimoniato all’udienza per il suo divorzio. La conversazione in tribunale ha riguardato anche i soldi incassati dalla serie di Paramount Network, diventata lo show drammatico più seguito in televisione.

Costner ha dichiarato di dover ricevere 12 milioni di dollari  dalla produzione della serie per la seconda parte – non ancora girata – della quinta stagione, dopo che la Paramount ha “abbandonato” le trattative.

“È un po’ deludente che sia la serie numero uno della televisione e che io non vi partecipi”, ha detto Costner, la cui moglie, Christine Baumgartner, ha chiesto il divorzio a maggio, dopo 19 anni di matrimonio . “Probabilmente porterò questa causa in tribunale”.

Il rappresentante di Costner e quello della Paramount non hanno rilasciato commenti.

Costner e Yellowstone

Yellowstone è in pausa dalla fine dello scorso anno. Il motivo di questa sospensione è rimasto un po’ oscuro: fonti della produzione hanno dato la colpa all’agenda fitta di impegni dell’attore. Fonti dalla parte di Costner, invece hanno affermato che lo showrunner Taylor Sheridan stava lavorando a troppi progetti insieme. Lo stesso Sheridan ha sottolineato le crescenti richieste di Paramount di avere maggiori contenuti per il suo servizio di streaming.

Uno dei fattori scatenanti, sicuramente, è che Costner ha firmato un accordo per realizzare una saga cinematografica in quattro parti intitolata Horizon. Quando l’anno scorso è stato deciso di dividere la quinta stagione di Yellowstone in due parti, Costner ha detto di aver riorganizzato il suo calendario di produzione in funzione Horizon. Ma quando era pronto per iniziare le riprese, i copioni per la seconda metà della stagione non erano ancora pronti. A maggio, poi, la Paramount ha sorpreso i fan annunciando che la serie si sarebbe conclusa con la seconda metà della quinta stagione.

Costner ha dichiarato di voler tornare per la sesta stagione, ma “non potevo più aiutarli. Abbiamo cercato di negoziare, mi hanno offerto meno soldi delle stagioni precedenti e c’erano problemi con i creativi”.

La versione di Sheridan

Nella storia di copertina su Sheridan pubblicata da The Hollywood Reporter, lo showrunner ha dato la sua versione dei fatti. Nelle ultime stagioni, l’attore aveva chiesto di lavorare sempre meno giorni per concentrarsi sui suoi film, cosa che, secondo Sheridan, ha causato frustrazione nei produttori.

“Nell’ultima conversazione che ho avuto con lui, Kevin mi ha detto che aveva questo progetto personale che voleva dirigere”, ha detto Sheridan, che al momento non sta scrivendo, per sostenere lo sciopero della WGA, il sindacato degli autori. “Lui e il network stavano discutendo su quando avrebbe potuto terminare Yellowstone. Io gli ho detto: ‘Possiamo certamente organizzare un programma che tenga conto dei tuoi piani’, e così abbiamo fatto”.

Sono in corso trattative per cercare di convincere Costner a girare alcune scene per chiudere il suo personaggio, anche se le sceneggiature non sono ancora state completate.

“La mia opinione su Kevin come attore non è cambiata”, dice Sheridan. “La sua costruzione di John Dutton è simbolica e potente, e non ho mai avuto un problema con lui che non potessimo risolvere al telefono. Ma una volta che vengono coinvolti gli avvocati, le persone non possono parlarsi e iniziano a dire cose non vere e a cercare di scaricare la colpa in base a come la stampa o il pubblico possono reagire. Il suo film sembra essere una grande priorità per lui, e vuole spostare l’attenzione su quello. Spero proprio che ne valga la pena e che sia un buon lavoro.

“Sono deluso”, aggiunge Sheridan. “Questo tronca la chiusura del suo personaggio. Non la altera, bensì la tronca”.

Lo showrunner ha lasciato intendere che John Dutton non sarebbe comunque stato presente fino alla fine della serie, e che la conclusione di Yellowstone è rimasta invariata rispetto alla sceneggiatura originale. Tuttavia, le dichiarazioni di Costner in tribunale hanno fatto pensare che, anche se il ruolo di Costner è si è davvero chiuso nella quinta stagione, si tratterebbe di una grossa troncatura, dato che il piano originale era apparentemente quello di farlo rimanere per sette stagioni.

Traduzione di Nadia Cazzaniga