(Questo articolo contiene spoiler sul terzo episodio di True Detective: Night Country della Hbo).
Nonostante la sua struttura antologica, ci sono alcune costanti nella saga di True Detective. Una, ovviamente, è l’arruolamento di attori di alto profilo nei ruoli dei detective titolari. Un’altra è un caso che si tinge di misticismo e intrigo soprannaturale, evidente come non mai in True Detective: Night Country.
Ma questa nuova stagione (disponibile su Sky e Now), diretta dalla sceneggiatrice-creatrice Issa López e interpretata da Jodie Foster e Kali Reis nei panni delle detective Danvers e Navarro, si discosta dalle precedenti per un aspetto significativo: con l’eccezione di alcuni flashback sparsi nei sei episodi, Night Country si svolge in un momento preciso.
A differenza delle prime stagioni, che presentavano casi in diversi archi temporali o grandi salti temporali, la storia di Night Country è incentrata sul tentativo di Danvers e Navarro di comprendere le misteriose morti del momento (note anche come “Corpsicle”, il ghiacciolo di cadaveri) e di capire il legame tra queste morti e il caso irrisolto di Annie K., una donna il cui omicidio, avvenuto diversi anni prima, continua a perseguitare il presente.
Secondo López, l’idea iniziale di Night Country prevedeva una storia raccontata in più archi temporali. “Ho accarezzato quell’idea”, rivela a The Hollywood Reporter, “l’idea che avremmo visto il vecchio crimine di sei anni prima. Ma alla fine ho pensato che non avrebbe aggiunto nulla alla storia che stavo raccontando, se non un sacco di grattacapi con il trucco”.
True Detective: Night Country, cosa è successo davvero?
Se non altro, López ha ritenuto che impedire al pubblico di vedere troppo del passato avrebbe accresciuto il mistero presente, mettendo gli spettatori nella posizione di cercare di capire il trauma di Danvers e Navarro, mentre le due detective stesse iniziano a capirlo sempre di più con il passare del tempo. “C’era qualcosa di delizioso nel non conoscere il passato, non vederlo e poi scoprirlo lentamente”, afferma l’attrice. “Cosa è successo davvero lì? Qual è la vera storia?”.
A questo proposito, il terzo episodio di Night Country offre un momento importante per il pubblico, in cui il sipario si apre lentamente sugli eventi di alcuni anni prima. La scena d’apertura dell’episodio mostra il primo incontro tra Navarro e Annie K., che consolida il loro legame e umanizza il cold case per gli spettatori. Lopez ritiene che la scelta di nascondere la maggior parte di quell’epoca sia stata d’aiuto alla stagione.
“Ho scritto sei versioni diverse di quella sottotrama e di come rivelare ciò che è realmente accaduto, e le abbiamo girate”, dichiara. “Poi, in fase di montaggio, abbiamo scoperto che, se mostriamo questo, ma non mostriamo altro, e non lo riveliamo fino alla fine. In realtà, stavamo giocando così tanto durante tutta la produzione. C’erano tanti modi per decidere quante informazioni tenere per noi e quante darne. È stato un lusso che ho potuto concedermi perché ci siamo attenuti al presente. È stata la scelta giusta”.
Traduzione di Nadia Cazzaniga
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