Roma: in via Ostiense, ad un passo dalla Basilica di San Paolo, resiste la trattoria dove Luchino Visconti girò Bellissima, dove Pasolini cenò per l'ultima volta con Pino Pelosi prima di raggiungere l'Idroscalo e trovare la morte
Il 12 gennaio 2012 la Costa Concordia, un'imbarcazione mastodontica da mezzo miliardo di dollari, sbatte contro le Scole, gli scogli a ridosso dell'Isola del Giglio. Sono le 21.45: il destino salverà il 99% dei presenti a bordo, la pessima condotta del comandante e di molti suoi ufficiali ucciderà 32 persone. Una storia incredibile, perfetta per un disaster movie, a sfondo civile. Eppure è stata "raccontata" solo da due bellissimi podcast dei "soliti" Trincia e Caccia e da un documentario. Tanti protagonisti, tanti punti interrogativi. Ma per i media e la giustizia, da subito un imputato e un colpevole Francesco Schettino. Ma è davvero così?
La deposizione di Johanna Sjoberg, che aveva lavorato per l'uomo di potere come massaggiatrice. E che però afferma anche di non aver mai visto Cate Blanchett, Leonardo DiCaprio, Cameron Diaz e Naomi Campbell, tra i vari nomi finiti nella lista
"Ci sono molte cose da chiarire nella mia vita", spiega a proposito delle la testimonianza The Prison Confessions of Gypsy Rose Blanchard. Nel 2016 la donna è stata condannata dopo essersi dichiarata colpevole di aver convinto un ragazzo conosciuto online a uccidere il genitore. "Ho avuto la possibilità di sviscerare tutto quello che mi è successo e ora finalmente posso raccontare l'intera storia con parole mie"
La donna aveva convinto il fidanzato conosciuto online ad uccidere sua madre dopo che lei l'aveva costretta a fingere per anni di soffrire di leucemia, distrofia muscolare e altre gravi malattie. Nella miniserie Hulu è stata interpretata da Joey King
Erano impotenti, allora hanno usato il sesso come arma. Sono state promosse alla carica di gangster. Hanno fatto gruppo, poi si sono tradite tra di loro. Si sono prese anche in giro, come in Mafia Mamma. Un panorama in evoluzione tra Bang Bang Baby e Ti mangio il cuore, alla ricerca di una cosa sola: la libertà
Un editoriale attacca frontalmente il padre di una vittima di femminicidio. Ma è solo la punta dell'iceberg di uno tsunami che sta montando sui social, di uno sguardo moralistico su come starebbe vivendo il dolore la famiglia di Giulia Cecchettin, tra teorie complottiste e dita puntate su un eccessivo presenzialismo. Perché chi ci mette di fronte alle nostre responsabilità, da Ilaria Cucchi alla famiglia Giuliani, merita sempre strali da chi sa dare solo il cattivo esempio
L'incendio è avvenuto nel maggio 2022 sul set della nuova serie Protezione civile e ha distrutto più di cinque ettari di terreno ma l'emittente non ha ancora annunciato se l'indennizzo verrà pagato prima della messa in onda
La Sun-Tzu della Magliana, come l'ha definita Michela Giraud, ci regala un documentario che è e sarà il guilty pleasure dell'anno e di una città intera. È nata Lady I, l'ex letterina che fu regina, la soubrette che ha osato spogliare il re. Il re di Roma. Dove lui ha colpito con un'intervista, lei reagisce con un giro nel loro mondo in 80 minuti
Una donna moldava di 45 anni (oggi ne avrebbe 57) è al centro della puntata della famosa trasmissione cult condotta da Federica Sciarelli, nel triste anniversario della sua scomparsa, un sequestro di persona che potrebbe essere sfociato in un omicidio. Lo stato delle indagini e un altro omicidio che si interseca a questo dramma
Il corpo dell'imprenditore canadese è stato trovato insieme a quello della compagna in una macchina carbonizzata a Dominica, dove gestiva un hotel di lusso. La polizia locale ha fermato tre persone, tra cui c'è il proprietario della tenuta vicina, un fascicolo coi loro nomi è già finito alla Corte suprema caraibica cinque anni fa
La storia vera del massacro che ha terrorizzato un paese, in quel momento nel pieno degli anni di piombo. Giovani rampolli della borghesia romana rapiscono due ragazze di periferia e le torturano e violentano e picchiano per ore. Una di loro non ce la fa, l'altra sopravviverà e li inchioderà alle loro responsabilità. Storia di un crimine ma anche della lotta femminista che ha portato poi alla legge del 1996
L'attrice romana, classe 2000, interpreta il ruolo di Donatella Colasanti, unica superstite del massacro del 1975 per mano del trio Izzo, Ghira e Guido. "Nessuno insegna all’uomo di non sovrastare e sottomettere la donna", racconta nell'intervista a THR Roma
Sembra un film: l'infanzia nel regime di Pyongyang, dove arrivò a rubare e a chiedere l'elemosina, poi la fuga attraverso tre paesi fino in Corea del Sud, anche qui soffrendo povertà, esclusione e depressione. Ora è stato scritturato da un'etichetta discografica che vuole lanciare una musica popolare sudcoreana più inclusiva: "Anche i nordcoreani possono fare grandi sogni"
"Nascosta in soffitta, mia zia ha visto i suoi vicini legati e uccisi sui prati di fronte alle loro case. Poi lei e suo marito sono stati bruciati vivi. Eppure noi, che abbiamo visto i nostri cari massacrati in livestream, dobbiamo continuare a credere che un altro mondo sia possibile". L'articolo dello scrittore, sceneggiatore e produttore israeliano, creatore della serie originale di Euphoria, in esclusiva per THR Roma
L'Afd ha presentato una mozione in cui chiede che gender, inclusione e 'green culture' vengano cancellati dai criteri dei fondi pubblici ai film. Non è fantascienza: in pochi mesi il partito nazional-populista ha raddoppiato i suoi consensi ed è prima forza politica nei Laender dell'est prossimi alle urne. Gli analisti prevedono uno tsunami. Ecco un film distopico che nel 2024 potrebbe diventare realtà
Storie di grandi donne, inchieste giornalistiche, un dimenticato caso di cronaca nera (in tutti i sensi), relazioni tossiche e figlie alla ricerca di un doloroso passato, fisica quantistica e amore. Sono donne, oltre al femminismo c'è di più
Al cinema dal 5 ottobre, la pellicola diretta da Fabio Mollo racconta la vita di Luca Trapanese, padre gay e single, e della figlia adottiva Alba, una bambina con sindrome di Down. "Con la premier ho un carteggio aperto"
Il 28 agosto 1963 il reverendo pronunciò il suo discorso più celebre, un passaggio cruciale della storia del '900: il viaggio dei diritti degli afroamericani sin dall'inizio è stato strettamente intrecciato con la televisione ed il cinema, dall'incontro di MLK con la tenente Uhura ai film di Ava DuVernay, passando da Spike Lee e Hamilton. Ma anche dal cellulare che immortalò l'uccisione di George Floyd
L'operazione Lone Star nello stato più violento, razzista e suprematista degli Stati Uniti si è macchiata di diversi orrori. L'ultimo dei quali sembra tratto da un brutto film horror di serie B. Tra ruote di seghe circolari, corpi lacerati e la disumana e brutale ferocia quotidiana di questi tempi infami