Oltre al fenomeno Cortellesi questa settimana ci sono ben nove film della nostra produzione nei primi 12 posti della classifica del weekend, con alcune sorprese particolarmente piacevoli: al decimo posto troviamo Palazzina Laf seguito dalla pellicola di Rohrwacher. E negli Usa Miyazaki fa boom
Se il film di Paola Cortellesi avesse dei remake internazionali, che storia racconterebbe? E quali sarebbero i protagonisti? Divertiamoci a fare questo gioco (più serio di quello che sembra)
"L'audiovisivo e la produzione culturale italiana sono fondamentali anche per i nostri governanti e per la politica di qualsiasi segno, non solo per noi che ci lavoriamo.. Mi sorprenderebbe se dovessimo ridurre il tutto: la Rai confeziona e supporta il 70% del prodotto audiovisivo nazionale e quindi è un'industria fondante e fondamentale per il settore". Così l'Amministratore Delegato di Rai Cinema, che a Sorrento, alla Giornate Professionali, ha presentato il nuovo listino
Un listino con una forte presenza femminile quello della casa di distribuzione della holding spagnola. Marchetti: "Abbiamo titoli di grande valore, come dimostrano i passaggi dei nostri film nei principali Festival internazionali"
Punta tutto sul cinema italiano con solo due eccezioni (Priscilla e Limonov) il listino della casa di distribuzione del gruppo Sky. Orfei: "Ci piace molto scommettere sugli sguardi, sui punti di vista femminili che ci sembrano essere un po' latitanti nella nostra industria"
Sorpasso vicino: ormai solo 400 mila euro separano C'è ancora domani da Oppenheimer, che guida la classifica stagionale con 27,5 milioni di euro. Nella settimana Napoleon resiste al secondo posto, si conferma vincente il passaparola per Cento domeniche di Antonio Albanese. Per le feste pochi blockbuster, a parte Wonka e Wish
Come da tradizione a Natale la compagnia americana punterà sul cinema di animazione con Wish, il film che celebra il centenario dei Walt Disney Animation Studios. Con Amadeus che presta la voce al capretto Valentino insieme a Michele Riondino e alla cantante Gaia. Ma nel 2024 grande è l'attesa per Inside Out 2
Musical, horror, thriller, animazione, melodramma e naturalmente blockbuster nel listino della società guidata da Andrea Goretti: "Nel primo semestre non vedo titoli che otterranno numeri straordinari. I film che durano tanto sono un danno per la distribuzione"
Dall'attesissimo Nosferatu a The Fall Guy e il quarto capitolo di Cattivissimo me, Universal prova a ripetere il successo dell'anno che sta per concludersi con una programmazione che insiste sui pezzi pregiati della sua consueta strategia: genere, Minions e panda esperti di arti marziali
Il film che ha inaugurato il Bonelli Cinematic Universe che da alcuni è stato contestato in patria - critici e pubblico - riceve invece un riconoscimento clamoroso negli Stati Uniti, arrivando al terzo posto nella classifica assoluta di Netflix Usa, pur essendo uscito nel week-end del Ringraziamento, la finestra più intasata della piattaforma. E la notizia in esclusiva per THR Roma è che Dampyr arriverà anche in terra nipponica il 10 gennaio
La ballata dell'usignolo e del serpente, prequel della saga distopica, si è aggiudicato facilmente la vittoria al botteghino durante il fine settimana festivo. Napoleon, l'epopea storica di Ridley Scott, vince su Wish
Un altro weekend difficile per i film di Hollywood. Wish ha esordito al quinto posto e il prequel Hunger Games è crollato nella sua seconda settimana, incassando poco meno di 1 milione di dollari
C'è vita in sala: questo mese registra il miglior risultato in quanto ad incassi nei cinema italiani dal gennaio 2020. E c'è una bella gara: C'è ancora domani deve vedersela con il kolossal di Ridley Scott, che si è portato a casa quasi 3 milioni in cinque giorni. Buoni risultati anche per Antonio Albanese e Ken Loach
I due film sperano di superare le previsioni di incasso sfruttando la data di uscita a ridosso di uno dei fine settimana di maggior rilievo del cinema statunitense. Competono con Hunger Games, Scorsese e l'animazione di Trolls 3
L'ultimo capitolo della famosa saga, negli Stati Uniti partito in sordina (44 milioni di dollari contro i 102 de Il canto della rivolta), in Italia va bene, ma non abbastanza da insidiare il film italiano che ormai sta abbattendo qualsiasi proiezione e regola precedentemente conosciuta. La curiosità: al 17esimo posto League of Legends, la diretta, proiettata in 9 sale del circuito The Space, della finale mondiale del campionato dedicato all’omonimo videogioco
Ottimo risultato anche per le proiezioni speciali in corsa agli Oscar, con l'apertura di Saltburn di Emerald Fennell, Chi segna vince di Taika Waititi e Wish, nuovo classico Disney
Parola a chi sta vendendo all'estero la pellicola italiana dell'anno. Diciotto paesi già raggiunti, la possibilità di triplicare questo numero, un'analisi di come potrebbe migliorare la circuitazione del nostro cinema nel mondo. E la bella scoperta che più dell'attore famoso vale l'autore e il festival in cui si viene selezionati. Sognando Joaquin Phoenix
Il film con Brie Larson, la cui realizzazione è costata 200 milioni di dollari, è stato sconfitto nel suo weekend di debutto nella Repubblica popolare dal thriller poliziesco locale Who's The Suspect
C’è ancora domani si conferma un fenomeno in sala e adesso i 20 milioni sono un obiettivo concreto. A maggior ragione in considerazione dello sbarco di The Marvels, nonostante il negativo avvio negli Usa. Intanto si attende l'impatto della fine dello sciopero hollywoodiano
C'è uno sport nazionale in Italia, secondo solo a salire sul carro del vincitore. Bucare le gomme del suddetto carro, perché vincere è volgare. C'è ancora domani, accusato da qualche élite d'essere troppo semplicistico e ideologico, è invece una mano tesa alle masse che abbatte in un sol colpo il totem dell'intellettuale di sinistra sulla torre d'avorio. La regista e attrice sa parlare a tutte le donne e tutti gli uomini, l'ha dimostrato cantando con Daniele Silvestri a Propaganda Live e urlando "pezzi di merda" alla Gialappa's Band