Il verdetto della giuria del festival presieduta da Ruben Östlund: a Jonathan Glazer il Grand Prix, Koji Yakusho miglior attore per il film di Wenders, miglior attrice Merve Dizdar e Camera d'or a Thien an Pham
Per interpretare Arthur, il tombarolo del film di Rohrwacher, l'attore britannico ha sostituito con un abito di lino sgualcito il doppiopetto che indossa nel ruolo del Principe Carlo. "Appena arrivato in Italia ho passato giorno e notte a cantare con Alice sul set", confessa a The Hollywood Reporter
Chi vincerà? Quella di Cannes 2023 è una giuria strana, che potrebbe fare scelte inattese: tra i bookmaker c'è chi punta sul glaciale Glazer, sarebbe bello trionfasse il finlandese, i rumors parlano di un'Italia a bocca asciutta. E intanto s'agitano le tifoserie...
La Roma ebraica, l'irruzione dei militari, l'inganno delle autorità cattoliche, la scomparsa del ragazzino, il "potere divino" di Pio IX: la regista Susanna Nicchiarelli e lo scrittore Edoardo Albinati raccontano il loro lavoro a fianco di Marco Bellocchio, fondato sugli atti del processo Mortara. Un'esclusiva di THR Roma
Assegnato dal 2010 al film che rappresenta meglio le tematiche LGBTQ, il premio va anche al cortometraggio Bolero di Nans Laborde-Jourdaàm dala Semaine de la Critique
Anche Omen, Goodbye Julia, Hounds e Mother of All Lies si sono aggiudicati premi nella sezione del festival francese presieduta da John C. Reilly
Jane Fonda, due Oscar nel 1972 e nel 1979, incontra il pubblico al Festival di Cannes e parla della sua esperienza di attivista, "cominciata nelle strade di Detroit contro l'intervento americano in Vietnam"
L''ultimo lavoro del regista inglese - solo in apparenza un film "piccolo", in realtà di grande apertura ideale - riesce a mettere in parallelo i disastri del capitalismo e quelli del colonialismo: il cosiddetto Terzo Mondo ribolle di violenza e nel frattempo la civiltà occidentale divora i propri figli. Eppure nel finale si apre uno spiraglio di speranza
Direttore creativo dei Pixar Animation Studios, tre Oscar come regista e produttore di Elemental Pete Docter racconta a THR Roma l'approccio dell'azienda alle intelligenze artificiali e come ha trasformato in cartoon, "senza perdere leggerezza", il tema caldo dell'immigrazione
Certo, si pensa anche a Fellini e Pasolini, ma è soprattutto un film sull’aldilà il nuovo lavoro di Alice Rohrwacher in concorso a Cannes: qui vivi e morti convivono parlandosi a vicenda, qui si varcano soglie inaudite
La regista racconta la genesi del film portato a Cannes, la scelta del cast, delle location e l'origine del "naturalismo magico" che è la chiave suo lavoro. "Sono onorata di essere qui con Moretti, Bellocchio, Loach e Kaurismaki, maestri che hanno alimentato la mia libertà di sguardo". L'intervista con THR Roma
Il dramma sull'Olocausto, che racconta la storia del comandante di Auschwitz Rudolf Höss e della sua famiglia, è tra i favoriti per la vittoria della Palma d'Oro di quest'anno. In Italia uscirà con I Wonder Pictures
Justine Triet ha dichiarato: "Faceva parte dell'ensemble del film tanto quanto gli attori". Premiati anche Isabella Rossellini con la Palm DogManitarian per il suo attivismo e La Chimera per il miglior cameo canino
"Un indice delle cose ci pare belle che abbiamo fatto, delle notizie che non potete perdere, delle interviste esclusive e delle inchieste. Una sintesi, che non c’è mai tempo. Però a volerlo si trova, il tempo"
Tripudio messianico a Cannes per l'evento dei "misteri" con il regista di Pulp Fiction, che ha presentato un suo "film del cuore", Rolling Thunder di John Flynn, B-movie del 1977: "Non fate i francesi: gridate, strillate, applaudite”
Il lungometraggio d'esordio esplora temi come il desiderio e la repressione sessuale femminile. La giuria lo ha definito un "ritratto ben scritto e impressionante di una donna che cerca di venire a patti con la propria intimità"
Niente incesti, sparatorie, stupri, cataclismi e scontri all’ultimo sangue: al festival spiccano Perfect Days del maestro tedesco e Le foglie morte del ribelle finnico, fatti esclusivamente di minuscoli momenti di vita. E' cinema vecchio? No, è cinema-cinema, raccontato con la forza dei sentimenti e delle immagini
Convince il film presentato a Cannes dal maestro tedesco: la commovente storia di un solitario addetto alla pulizia dei bagni pubblici con tutt'intorno la frenesia della capitale nipponica, si prenota per un posto d’onore nel palmarés, tra le ballate di Lou Reed e Patti Smith
Il volto-simbolo del cinema nipponico interviene sul caso abusi nel mondo degli spettacoli nel Sol levante: "Nel mio paese i talenti sono stati trattati come schiavi". A Cannes il regista ha presentato Kubi, il suo nuovo film sui samurai
Sulle note di Voglio vederti danzare di Franco Battiato il regista e i suoi attori improvvisano una coreografia simile a quella del film. E scatenano l'entusiasmo della Croisette ben prima della dozzina di minuti d'applausi post proiezione