Il direttore del festival svela i retroscena dell'impatto della mobilitazione Usa: "E' stato un incubo, temevo di perdere tutti i film, in America regnava il panico. Ma poi sono arrivati i segnali positivi dai produttori e dagli Studios". E sul caso Polanski & Allen dice: "Io giudico la qualità dei film. Pronto ad affrontare le polemiche". L'intervista con THR
"Io Capitano in America non sarebbe potuto nascere, perché non ha i requisiti del politicamente corretto". In concorso a Venezia, il regista ha partecipato a una serata dedicata al suo film del 2000 Estate Romana. Ma è intervenuto anche sul futuro in bilico del CSC: "Non fatevi manipolare, cercate di lottare. Io vi sostengo"
Il viaggio della disperazione di Io capitano, le polemiche quasi certe di Comandante, la vendetta del film di Sollima, il ritorno di Cavani. Ma anche tantissimi documentari, alcuni cortometraggi, svariate opere d'animazione
Hollywood continua a navigare negli scioperi SAG-AFTRA e WGA, con il sindacato degli attori statunitensi che ha vietato ai suoi membri di promuovere film e serie tv prodotti da grandi studios o colossi dello streaming
L'ottantesima edizione della Mostra è destinata a suscitare non poche controversie con l'inclusione di tre cineasti noti per i loro scandali quasi quanto per i loro film. Ma è probabile che il direttore Barbera non terrà conto delle polemiche
Il direttore della Mostra Alberto Barbera commenta il programma, dall'abbondanza di titoli italiani al dietro le quinte dell'"addio" a Guadagnino: "Ho ricevuto una lettera di scuse da parte di Amazon e ho discusso con loro una settimana. Alla fine hanno pesato più le ragioni della promozione che non quelle artistiche"
Nella lista anche Sofia Coppola con Priscilla e Pablo Larraín con El Conde. Memory di Michel Franco, invece, è avvolto nel mistero, se non per i suoi protagonisti: Jessica Chastain e Peter Sarsgaard
Il direttore del festival: "Confermati tutti gli americani a parte Challengers". In concorso, tra gli altri, i film di Bradley Cooper, Sofia Coppola, Luc Besson, David Fincher, Michael Mann. Gli italiani: Sollima, Costanzo, Diritti, Garrone, Castellitto, De Angelis. Fuori concorso Woody Allen, Wes Anderson, Richard Linklater, Roman Polanski
In concorso l'italiano About Last Year, apertura con God is a Woman, chiusura con l’horror sociologico Vermin. Sul tappeto rosso la star inglese Joseph Queen di Stranger Things. Parla la direttrice della SIC, Beatrice Fiorentino: "Servono nuove regole, i momenti di crisi sono anche un'opportunità"
L'artista, anche autore della sigla del festival, spiega di essersi ispirato al cinema di genere "per esprimere i sentimenti di libertà, di avventura e di scoperta di nuovi territori. Sono convinto che il cinema abbia un grande futuro"
Certo, siamo ancora lontani da un'azione così potente come quella americana, che costringe il sistema a fare i conti con le sue storture. Ed è vero che in Italia e in Europa la categoria degli artisti non è altrettanto coesa. Ma qualcosa sta cambiando: c’è una consapevolezza nuova. E la cartina di tornasole saranno proprio i festival in arrivo
L’impatto dello sciopero degli attori, fa sapere il direttore Alberto Barbera, sarà molto limitato. Salta il film di Luca Guadagnino con Zendaya, ma via libera a tutti gli altri: tra i titoli che potrebbero partecipare Poor Things di Yorgos Lanthimos, Maestro di e con Bradley Cooper, Ferrari di Michael Mann e Priscilla di Sofia Coppola
Il film di J.A. Bayona si ambienta nel 1972, quando il volo 571 delle forze aeree dell'Uruguay, con a bordo una squadra di rugby diretta in Cile, precipita su un ghiacciaio nel cuore delle Ande. Allo schianto sopravviveranno solo 29 dei 45 passeggeri.
Sono stati annunciati i titoli in concorso nella sezione che il festival dedica dal 2017 alle opere diversamente digitali: nessun italiano in selezione, forte la presenza della Corea del Sud. Per il pubblico saranno organizzate all'Isola del Lazzaretto delle speciali visite guidate all'interno di 24 mondi virtuali creati dagli artisti
Nel progetto di iniziative dedicata all'attrice di Pane, amore e fantasia ci sarà la proiezione di Portrait of Gina e de La Provinciale in versioni restaurate dal Filmmuseum di Monaco e dalla Cineteca Nazionale
Allarme al Lido per un'eventuale onda lunga della mobilitazione degli attori a Hollywood. Intanto il direttore Alberto Barbera allerta i suoi su un programma alternativo, che tenga conto della possibile diserzione delle star di Hollywood
L'autore portoghese ha partecipato per la prima volta alla Mostra di Venezia nel 1997 col cortometraggio Parabéns!. Il regista e sceneggiatore guiderà ventisette giovani cinefili nella scelta del vincitore
A Venezia80 con Damien Chazelle anche Laura Poitras, Saleh Bakri, Santiago Mitre, Shu Qi e Mia Hansen-Løve. Alice Diop guiderà il Premio Luigi De Laurentiis per il miglior film: tra i giurati anche Andrea De Sica. A valutare i film di Orizzonti, con Jonas Carpignano, la regista tunisina Kaouther Ben Hania
Il 2 settembre durante l’80esima edizione della Mostra di Venezia il brand sbarca in laguna con One Night Only, un evento che celebra il cinema e un omaggio alla città italiana che ne è simbolo
Il dramma, ambientato nel mondo del tennis agonistico, è interpretato da Zendaya, Josh O'Connor e Mike Faist. Per Alberto Barbera è "cinema allo stato puro"