Ci riprenderemo con fatica dall'ultima eliminazione. Nei quattro finalisti è difficile individuare un favorito, ma noi scommettiamo su Eleonora Riso, che pure oggi è stata a un passo dall'essere mandata a casa. Il bello e il brutto del talent è questo: basta un piatto venuto male e nessuno ricorda quanto fatto prima. Giovedì prossimo la finale.
Puntata che passa da Giochi senza frontiere alla più bella e importante istituzione italiana dedicata alla Settima Arte, con un'eliminazione forse scontata ma comunque importante per la drammaturgia del talent. Rimangono in cinque e per la prima volta, probabilmente, non c'è un favorito assoluto.
Sorprendente il gladiatore Russell Crowe, che dimostra di poterci stare su quel palco, e pure bene, da cantante. E prende in giro John Travolta, mentre Ramazzotti gela Amadeus. Gianni nazionale è il milite noto di una patria canora che lo chiama ogni anno come riservista, pare che domani piova governo punk. Siamo al giro di boa e una strana sensazione di liberazione comincia a farsi largo
Sanremo è la fotografia di un paese in cui la cialtronaggine di uno sketch con la star americana di Grease - che non avrebbero fatto neanche nei cinepanettoni dei tempi d'oro - si impasta con il monologo di un musicista che si mette a nudo e spoglia anche noi. Come al solito a vincere la serata è chi conduce accanto ad Amadeus: Giorgia è straordinaria e il suo medley da urlo
Loredana Berté prima per la sala stampa, Annalisa ci trapana la mente, i The Kolors sono il calabrone della musica pop italiana, Marco Mengoni si candida a una conduzione solitaria nel 2025 facendo praticamente tutto lui. È la notte dei completi maschili catarifrangenti
Un'eliminazione che fa male, piatti che fanno ingolosire chi guarda, la vera sorpresa della serata è Sara Bellinzona, la migliore per distacco, sia singolarmente che come capitano della sua squadra. E il talent di Sky Uno ora ha una nuova favorita
Il talent culinario arriva a 300 puntate e le festeggia prima con uno dei giudici con cui ha iniziato e l'altro con il pasticciere che li ha adottati, il Papa di Masterchef che si porta anche la figlia, piena di talento e rigore, Debora Massari. La ricorrenza però non intenerisce i giudici, che per l'occasione ne fan fuori tre tra i più amati, almeno nella masterclass
Se ne va chi ha sempre traballato e uno dei favoriti. Il gioco si fa duro e i duri cominciano a giocare, pardon cucinare. Non proprio tutti a dir la verità, quello che sembrava più granitico si scioglie come neve al sole. Avvertenza: vedere Cannavacciuolo giocare a padel è un'esperienza decisamente traumatica, quasi quanto sentir pronunciare a Settimino topinambur
Se ne vanno due mascotte, la più giovane e la più anziana e di fatto inizia la gara vera, quella in cui ogni uscita sarà sanguinosa (almeno quanto quella di Nicolò Molinari, speriamo almeno ritrovi la sua Giulietta incontrata alle prove d'ammissione). E i giudici cominciano a fare i duri e scambiarsi i ruoli. Cannavacciuiolo fa il Barbieri e Bruno fa... il pompiere.
Bei film? Forse, alcuni. Si poteva fare di meglio? Sicuramente. Non ne scampa nessuno, né i grandi autori né i titoli commerciali (in sala o in streaming). Perché il disappunto è sempre dietro l'angolo, basta che non si trasformi in cocente fallimento. All'alba del 2024 scopriamo quello che non vorremo vedere il prossimo anno
Da Giambruno a X Factor che usa e getta Morgan, dal Grande Fratello a Myrta Merlino che è diventata una Barbara D'Urso che non ce l'ha fatta, ecco i 10 clamorosi fallimenti dell'anno. Non dimenticando mai Suor Paola e Diaco nel momento più trash degli ultimi 365 giorni
La prima trasferta dei concorrenti del talent è a Messina, tra Scilla e Cariddi, per 40 nuotatori che ad attraversare lo Stretto ci mettono meno del traghetto. Come sempre il talent culinario non delude, Cannavacciuolo ha iniziato in gran forma, pigmalione e giudice severissimo insieme. Antonio è più strategico dell'Immortale
Dal giubottone alla Blade Runner di Vale LP all'arpa di Nausica, ecco com'è andata la gara delle promesse. Alla fine i vincitori sono Clara, Santi Francesi e bnkr44, che concorreranno in gara tra i Big. La serata è stata seguita da 1.806.000 spettatori ed ha ottenuto il 14,4% di share
Vince Sarafine, il talent cerca di rifarsi il trucco facendo trionfare la migliore. Ma non basta a riscattare un'edizione numero 17 abbastanza disastrosa, in cui hanno ragione soprattutto gli assenti, da Morgan a Angelica. Se non ci sarà una rivoluzione, il talent potrebbe far la fine dei suoi cugini internazionali. Ovvero, andare in pensione.
Tre eliminazioni, due sacrosante e una demenziale. Si va verso la finale con Ambra Angiolini che sarà l'ago della bilancia, senza neanche uno dei suoi a giocarsi la vittoria, pur avendo avuto lei la squadra migliore. Si continua a parlare del giudice desaparecido, perché pure da assente rimane la cosa più interessante del talent. Prossima settimana il superospite sarà Gianni Morandi. E non è uno scherzo
I tre giudici imbalsamati, il televoto che compie un sacrilegio e l'assente che ha sempre ragione perché i presenti sono imbarazzanti. Se si aggiunge un ballottaggio demenziale che fa fuori uno che meritava la finale, questa puntata rischia di essere la lapide su questa edizione. E forse pure su tutto il talent. Si (e ci) salva solo il dio Max Pezzali