Maisie Williams ha fatto fatica a distaccarsi dal suo personaggio ne Il Trono di Spade. L’attrice, che ha interpretato Arya Stark nella serie fantasy Hbo tratta dai romanzi di George R. R. Martin, ha riflettuto in un’intervista al The Sunday Times del lato oscuro di essere dei bambini-star.
Williams è arrivata alla fama all’età di 12 anni, dopo essere stata ingaggiata per vestire i panni della più giovane di casata Stark dal 2011 al 2019. Il risultato di questo lungo viaggio, sostiene l’attrice, è stato il non sentirsi “a proprio agio con il suo corpo”.
“Mi sono sentita persa per tanto tempo e sapevo di esserlo, non riuscivo a definire quale fosse la mia identità in quel periodo, e ciò mi ha portato molto disagio”, ha dichiarato. “È difficile anche solo rimettersi in gioco e parlare di quanto sia stato difficile, anche se penso che sia finita”.
Williams ha approfondito la sua ricerca di un’identità tra se stessa e la recitazione, affermando che “interpretare personaggi è stato così appassionante, ma l’ho fatto in un periodo davvero formativo della mia vita”.
Ora che ha 26 anni, afferma di sentirsi “molto più a mio agio nella mia pelle”.
La sua nuova consapevolezza e autostima l’ha aiutata a vedere Hollywood con occhi nuovi, ha raccontato, incluso il come reagire quando non riesce a ottenere un lavoro. “È stato il momento peggiore in assoluto, quando ero anche più fuori dal contatto con me stessa – non conoscendo la tua identità e questo genere di cose – penso che il rifiuto in quel momento sia stato così personale, così doloroso”, ha raccontato l’attrice. “Mi confrontavo esclusivamente con altre attrici, con l’aspetto delle persone e con tutti i modi più distruttivi in cui ci si può confrontare”.
Quando incontra giovanissime star che raggiungono simili livelli di fama, Williams offre consiglio: “Scavo davvero dentro di me per cercare di tirare fuori qualcosa che ritengo essere utile. Non so se l’ho mai fatto, ma so che almeno possono mandarmi un messaggio o chiamarmi”.
Williams ora interpreta Catherine Dior, la sorella di Christian Dior, nella nuova serie tv Apple TV+ The New Look, che racconta la storia di come Catherine, Coco Chanel, Pierre Balmain e Cristóbal Balenciaga hanno affrontato gli orrori della seconda guerra mondiale e la nascita della moda moderna.
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