Aaron Taylor-Johnson torna a lavorare con il regista David Mackenzie per Fuze, nuovo thriller criminale del regista candidato all’Oscar per Hell or High Water. La trama di Fuze ruota attorno al ritrovamento di una bomba inesplosa della seconda guerra mondiale in un cantiere londinese. Una distrazione che fornisce la copertura perfetta per una rapina in banca.
Il gruppo di produzione europeo Anton produce, finanzia e vende Fuze e darà il via alle prevendite del progetto all’European Film Market di Berlino la prossima settimana. Gillian Berrie (Outlaw King, Tetris) produrrà Fuze attraverso la Sigma Films insieme a Sebastien Raybaud e Callum Grant per Anton. Alla fotografia ci sarà Giles Nuttgens, già dietro le quinte del western moderno Hell or High Water. David Mackenzie dirigerà partendo da una sceneggiatura originale di Ben Hopkins.
“Ho avuto l’idea di combinare l’alta posta in gioco di una bomba inesplosa con quella di una rapina in banca – facendo scontrare questi due generi per creare la massima tensione possibile, inserita in un contesto che sembrasse il più reale possibile”, ha dichiarato Mackenzie. “Ben Hopkins ha preso questi ingredienti e ha scritto l’avvincente sceneggiatura che ora stiamo portando in produzione”.
Presentando il progetto, Raybaud e Grant hanno detto che Fuze avrebbe unito “la tensione incessante di un film sulle bombe al genere delle rapine. Allacciate le cinture!”. Anton presenterà agli acquirenti dell’EFM un trailer del film. Tra i progetti berlinesi di Anton figurano anche Palette, horror psicologico di Zach Strauss con Hunter Schafer e Noomi Rapace, nonché Una preghiera per morire con Callum Turner, tra i protagonisti di Masters of the Air.
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