Jeffrey Wright è un autore frustrato che vuole mettere in luce l’ipocrisia razzista dell’industria editoriale nel primo trailer di American Fiction.
Nell’opera prima di Cord Jefferson, Jeffrey Wright interpreta Monk, un uomo che decide di affrontare l’ossessione della cultura di ridurre le persone a stereotipi, in particolare l’intrattenimento che trae profitto dall’uso di tropi triti e offensivi sui neri americani.
“Quello che mi ha colpito è che ci sono pochi libri che parlano della mia gente. Dove sono le nostre storie? Dov’è la nostra rappresentazione?” Sintara Golden (Issa Rae), un’autrice nera in ascesa, dice a una folla nel trailer, prima di iniziare a leggere il suo nuovo libro. “Ragazza, sei di nuovo incinta?” “Se lo sono, Ray Ray sarà un vero padre questa volta”. L’estratto suscita una standing ovation da parte della sala e un profondo dolore per Monk, che nel trailer inizia a elaborare un piano dopo che la sua ultima proposta di libro è stata rifiutata perché gli editori vogliono un “libro nero”.
“Hanno un libro nero. Io sono nero, ed è il mio libro”, risponde al suo agente, che prontamente replica: “Sai cosa intendo”.
Non riuscendo a farsi ascoltare dall’industria, Monk decide di “rinfacciargli” la loro ipocrisia, creando uno pseudonimo per scrivere il suo libro “nero”, My Pafology. Il suo progetto di umiliare l’industria con una storia su “cose da neri” come “padri fannulloni, rapper, crack” va a monte quando un editore compra il suo libro, trascinandolo proprio nel mondo che lui disprezza.
Il film, basato sul romanzo Erasure di Percival Everett, è scritto da Jefferson ed è interpretato da Wright, Tracee Ellis Ross, John Ortiz, Erika Alexander, Leslie Uggams, Adam Brody, Rae e Sterling K. Brown. Jefferson, Ben LeClair, Nikos Karamigios e Jermaine Johnson producono, mentre Rian Johnson, Ram Bergman ed Everett sono i produttori esecutivi.
Durante un incontro con il pubblico legato all’uscita del trailer, Jefferson ha raccontato di aver sentito parlare per la prima volta del romanzo mentre “leggeva una recensione di un altro libro nel dicembre del 2022”, intitolato Interior Chinatown.
Nella recensione c’era scritto: “Questo romanzo ha una satira che ricorda Erasure di Percival Everett”. Non avevo mai sentito parlare di Erasure, così l’ho comprato e l’ho divorato durante le vacanze di Natale”, ha raccontato. “In 20 pagine sapevo di voler fare l’adattamento per la sceneggiatura. Nel giro di 50 pagine, stavo leggendo il personaggio di Monk con la voce di Jeffrey Wright. Ecco quanto velocemente ho iniziato a pensare a Jeffrey. Quando ho finito, sapevo già di volerlo dirigere. C’erano talmente tante sovrapposizioni con la mia vita personale e con cose a cui penso letteralmente da decenni, che mentre lo leggevo mi sembrava davvero che qualcuno mi avesse fatto un regalo personale”.
American Fiction sarà distribuito da Orion Pictures attraverso Amazon MGM Studios in sale limitate il 15 dicembre, prima di essere espanso il 22 dicembre.
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