Non aprite quella piattaforma: sei film d’orrore inattesi (e d’autore) per una notte di Halloween alternativa

Wes Craven ti veneriamo, John Carpenter ti adoriamo, Dario Argento ti prediligiamo, ma quest’anno forse proviamo qualcosa di diverso. Sei film (e non solo) alternativi, una proposta per ogni tipo di pubblico, da guardare per Halloween se non volete vedere The Ring per la sedicesima volta. Diamo per scontato che quelli di Jordan Peele li avete già visti tutti, se non li avete visti correte a vederli, così se un vostro clone pazzo bussa alla porta siete pronti all’evenienza. 

Che Halloween 2023 possa essere la vostra occasione per lasciare la via maestra – per prendere quella veloce scorciatoia che passa nel bosco…

 Il rituale (2017)

Durante un’escursione in Svezia, quattro amici inglesi decidono di prendere letteralmente la scorciatoia che passa nel bosco. Chi ha visto Il rituale ha deciso che quel famoso road-trip scandinavo che desiderava da anni si farà, piuttosto, in Basilicata. Un horror classico, adatto sia per chi è alle prime armi che per gli stomaci più avvezzi. Il mostro – c’è un mostro, sì – ha uno dei design più originali degli ultimi anni. 

Il rituale riprende il folklore norreno per farne quella che il vostro amico più sensibile potrebbe definire “un’americanata”. Se tra di voi avete dei puristi scandinavi, vi suggeriamo The Innocents, il film di Eskil Vogt dove alcuni bambini ottengono dei super-poteri (senza grandi responsabilità), o Speak No Evil, il terribile dramma danese-olandese su una vacanza andata particolarmente male. Occhio, che questi due fanno paura davvero.

Il rituale è disponibile su Netflix.

Skinamarink (2022)

Skinamarink è l’horror per gli amici cinefili che vogliono provare qualcosa di diverso. È uno di quei film la cui trama è difficile da spiegare, perché quasi non c’è: i protagonisti sono due bambini e le loro visioni notturne. Suoni inquietanti, consistenza analogica, camera fissa sul buio della casa: Skinamarink non provoca spavento quanto inquietudine.

La critica si è divisa tra il capolavoro e la truffa. Come riassume una recensione su Letterboxd, “cosa vi piangete, nerd! Sono 100 minuti passati a guardare un angolo del soffitto”. Ma ci sono bambini che sugli angoli dei soffitti ci hanno visto i peggiori mostri: Skinamarink vuole ricostruire un po’ quell’esperienza. 

Skinamarink è disponibile per il noleggio e l’acquisto su Prime Video o sul canale Midnight Factory di Prime Video

Ammazzavampiri (1985)

È capitata a tutti nella vita la famosa serata di Halloween in cui siete pronti a vedere [Rec] e a terrorizzarvi, se non fosse per quell’amico che non ce la fa a vedere gli horror, gli fanno troppa paura, non se ne parla. A quel punto o si cambia programma o quello comincia a fare l’offeso, guarda il cellulare, fa battutine, se ne va proprio. Assodato che per l’amico una bella rosicata potrebbe essere un’esperienza formativa, Ammazzavampiri è quel film per poter dire all’amico “nooo, ma non è veramente horror”.

I vampiri, si sa, non fanno paura dai tempi di Nosferatu. Tutti i giorni, Charlie guarda il suo telefilm preferito, Ore di orrore, la storia di un intrepido cacciatore di vampiri. Queste visioni si mostreranno edificanti per lui, quando nella casa accanto si trasferisce un uomo che proprio uomo non è. Ammazzavampiri ha degli effetti speciali demodé, bellissimi, e uno dei poster più anni-ottanta della storia del cinema.

Ammazzavampiri è disponibile per l’affitto o l’acquisto su Prime Video, Chili e Apple TV.

Aspettando il Grande Cocomero (1966)

Se anche Ammazzavampiri è davvero troppo per il vostro amico, non vi rimane che cambiare amici oppure cercare di affrontare il trauma assieme guardando lo speciale di Halloween dei Peanuts, nonché uno dei più grandi capolavori della storia del cinema d’animazione, Aspettando il Grande Cocomero.

Il più clamoroso caso di traduzione arbitraria della storia del fumetto (l’originale è Great Pumpkin, “Grande Zucca”), metafora per Dio, per Babbo Natale, per il senso della vita, il Grande Cocomero è la creatura che secondo Linus compare d’autunno nei campi di zucche “più sinceri”, per elargire doni ai presenti. Le musiche jazz di Vince Guaraldi sono commoventi, la sintesi sonora della giovane malinconia dei Peanuts. Forse non il più grande film di Halloween mai fatto, ma è un film terribilmente autunnale. Dura solo mezz’ora, dopo la quale potete cacciare l’amico pauroso e vedere un horror vero.

Aspettando il Grande Cocomero è disponibile su AppleTV+ col titolo “Un Halloween da Charlie Brown”.

Il mistero della donna scomparsa (1988)

È strano: Il mistero della donna scomparsa e forse uno dei film più angoscianti di sempre, eppure definirlo un horror pare una forzatura. Non c’è paranormale, non c’è violenza, forse non c’è nemmeno paura. Eppure è un film più viscerale di tanti horror: quando finisce, il mondo ti sembra un posto meno sicuro. 

La trama di un film che si chiama Il mistero della donna scomparsa la potete immaginare. Rex e Saskia sono in una stazione di servizio, fino a quando Saskia non c’è più. Il regista George Sluizer ne ha rifatto anche un remake americano con Jeff Bridges, modificando il finale, ovvero la parte che rende Il mistero della donna scomparsa uno dei film più devastanti di sempre. Se riuscite a trovarlo, guardate l’originale.

Midnight Mass (2021)

Per la maratona notturna lasciate perdere le saghe e guardate Midnight Mass, la magnifica miniserie di Mike Flanagan, ambientata in una piccola isola americana. Abitata per lo più da pescatori cristiani, la vita dell’isola viene sconvolta dall’arrivo di un giovane prete. I suoi sermoni sono particolarmente coinvolgenti, ma ancora più incredibili sono i suoi miracoli.

Flanagan è forse il più grande erede audiovisivo di Stephen King, di cui ha adattato ben tre romanzi. Le sue serie sono tra le più belle di Netflix: la serie The Haunting e la recente La caduta della casa degli Usher. Midnight Mass è forse la sua più bella, una grande riflessione sulla paura della morte e sul fanatismo religioso. Un colpo o due ve li fa prendere.

Midnight Mass è disponibile su Netflix.