Roblox, 23 ottobre. In una piazza virtuale del celebre videogioco online, migliaia di giocatori hanno manifestato in favore della Palestina. Alla luce del conflitto tra Israele e Gaza, cominciato il 7 ottobre dopo un attacco sferrato dal gruppo fondamentalista religioso Hamas, che dal 2007 controlla la Striscia di Gaza e che è considerato un gruppo terroristico dall’Unione Europea, è comparsa sulla piattaforma di Roblox Corporation un’esperienza di protesta che è stata visitata più di 275mila volte, anche se in questo dato potrebbero essere conteggiati anche gli accessi multipli da parte di singoli utenti
Nell’ambito del conflitto, le vittime israeliane sono state oltre 1400, mentre quelle palestinesi – secondo fonti di Gaza – hanno superato la soglia delle 6000, dopo la controffensiva lanciata dallo stato di Israele e che è cominciata con il togliere luce e acqua agli abitanti della Striscia. Molti giocatori, perlopiù giovanissimi e sotto i 16 anni, si sono riuniti sulla piattaforma sventolando bandiere pro-Palestina attraverso i loro avatar: personaggi giocattolosi e squadrati (come da stile del gioco), accorrendo sotto a un palco con scritto “Solidarity Untukmu Palestine”.
is it this one? pic.twitter.com/7yGQvA26Qo
— Sushi ✩°。 ⋆⸜ ?✮ (@sushislurpee) October 24, 2023
I videogiocatori malesiani di Roblox
La protesta sembra essere stata organizzata da un gruppo di videogiocatori malesiani, poiché, oltre alla possibilità di sventolare la bandiera dello Stato del sudest asiatico assieme a quella palestinese, nella frase che campeggia al centro della mappa c’è un termine malesiano, che stando a quanto riportato da CNBC significherebbe “Solidarietà per te Palestina”.
La Malesia nelle scorse settimane è stata teatro di diverse manifestazioni in favore della Palestina, con il primo ministro Anwar Ibrahim, del partito riformista People’s Justice Party, che ha criticato i raid aerei israeliani sulla Striscia di Gaza.
Roblox Corporation, compagnia che ha sviluppato la piattaforma online Roblox, che conta più di 43,2 milioni di utenti, ha dichiarato al giornale americano che “mentre le nostre policy permettono espressione e solidarietà, non permettiamo che ci sia contenuto che supporta o condona la violenza, promuove terrorismo od odio contro individui o comunità, o incita al supporto di uno specifico partito politico”.
“Abbiamo un team di esperti composto da migliaia di moderatori e strumenti di rilevamento automatico per monitorare la nostra piattaforma – ha dichiarato un portavoce di Roblox a CNBC – e prenderemo provvedimenti rapidi contro qualsiasi contenuto o individuo che violi i nostri standard”.
Secondo dati comunicati dall’azienda, Roblox ha una base utenti molto giovane, circa il 45% avrebbe 12 anni o meno. La compagnia ha inoltre confermato a CNBC che quell’esperienza è solo una delle diverse manifestazioni pro-Palestina che sono state organizzate sulla piattaforma.
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