Sabrina Impacciatore calca il tappeto rosso della Mostra di Venezia con scioltezza, sorride ai fotografi, fa una giravolta, accenna una mossa di kung-fu. “Sabrina!” la chiamano loro, gli obiettivi spianati, mentre il pubblico oltre le transenne implora un autografo e la sua agente – a qualche metro di distanza – tiene sotto controllo la situazione. Tutto bene, finché una “wardrobe malfunction” – un problemino con il suo bel vestito, nero con trasparenze e pizzi – getta l’attrice nel più profondo imbarazzo. Non è successo davvero, ma quasi: al Lido ieri notte si girava l’ultima puntata della seconda stagione di Call My Agent – Italia, la serie Sky adattamento dalla francese Dix pour cent, ambientata durante la Mostra di Venezia.
Per tutta la notte, fino alle cinque di mattina, la troupe ha girato la scena dell’”incidente” del vestito: presenti nelle prime ore di riprese anche Sara Drago (Lea, l’agente tutta d’un pezzo) e Maurizio Lastrico (Gabriele, l’agente dal cuore d’oro).
“Mettiamo in scena una normale serata alla Mostra, cercando di rappresentarla nel modo più realistico possibile – ha spiegato Luca Ribuoli, il regista, in una pausa della lavorazione – Siamo arrivati due giorni fa e abbiamo fatto delle riprese anche all’Hotel Excelsior. L’episodio di Venezia riprenderà quello che, nell’originale, era girato a Cannes”.
La serie, trasmessa da Sky lo scorso gennaio e scritta da Lisa Nur Sultan, segue le vicissitudini di una società di agenti dello spettacolo e dei loro bizzarri, capricciosi e imprevedibili clienti: tra le guest star della prossima stagione anche Gabriele Muccino, Valeria Bruni Tedeschi, Elodie, Valeria Golino, Gian Marco Tognazzi, Claudio Santamaria e Serena Rossi. L’episodio girato al Lido è l’adattamento della sesta puntata della seconda stagione di Dix pou cent (Juliette), quando Juliette Binoche – chiamata ad aprire Cannes – ha un ripensamento dell’ultimo minuto sul suo ruolo di madrina al festival.
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