Damien Chazelle e Justin Hurwitz: “Facevamo parte della rock band dei Chester French”

La masterclass di Cartier ha messo insieme i 2 premi Oscar che hanno raccontato del loro sodalizio privato e pubblico, da La La Land a Babylon

Centocinquanta eletti (ma molti di più quelli fuori ad aspettare di poter entrare) hanno partecipato alla Master Class The Art and Craft of Cinema di Cartier durante la Mostra del Cinema di Venezia. Un appuntamento che il brand del lusso ha iniziato l’anno scorso (forse è questo il motivo per cui il cartello sopra i relatori recita ancora 79esima edizione) e che continua anche in questa Mostra, l’80esima, con la storia di una amicizia: quella tra il regista Damien Chazelle e il compositore Justin Hurwitz.

“Se dovessero chiedermi qual è lo sponsor ideale per un festival cinematografico non avrei assolutamente dubbi: Cartier! Non è soltanto a Venezia per promuovere il proprio brand, ma è qui per collaborare e costruire attorno alla Mostra una serie di iniziative culturali di grande rilevo, come questa masterclass tra Damien Chazelle e il suo musicista e collaboratore Justin Hurwitz” ha dichiarato il direttore della mostra Alberto Barbera aprendo la sessione.

Damien Chazell e Justin Hurwitz alla Masterclass di Cartier con il moderatore Stéphane Lerouge

Damien Chazell e Justin Hurwitz alla Masterclass di Cartier con il moderatore Stéphane Lerouge

Il CEO di Cartier Cyrille Vigneron ha voluto rimarcare l’ambito culturale di questa masterclass : “Siamo qui oggi per celebrare il cinema e la musica di due grandi artisti e per capire il loro processo di creazione, mai scontato e senza cercare territori sicuri. Siamo qui per incoraggiare i giovani come loro a superare le proprie paure e a dare sempre il meglio di loro stessi. Damien e Justin hanno avuto davanti anni di difficoltà prima di trovare uno studio disposto a produrre un film come La La Land, poi diventato il grande successo che tutti noi conosciamo. Le cose più interessanti sono sempre quelle in cui nessuno crede”.

Un grande applauso ha accolto i due premi Oscar in una sala piena di giovani attenti e desiderosi di saperne di più sul rapporto personale tra i due. “Ci siamo incontrati al college, dove stavo cercando di mettere su una band e mi hanno consigliato un bravo pianista di nome Damien. L’ho contattato ed è nata cosi la nostra amicizia. Grazie ad una rock band durata qualche anno: i Chester French. Ma ricordo che cambiavamo il nome del gruppo almeno una volta a settimana” ha raccontato Justin Hurwitz tra le risate del pubblico in sala.

“Siamo diventati amici al secondo anno di college e abbiamo condiviso insieme anche una piccola stanza. Ricordo che Justin studiava e componeva sempre. Io scrivevo da una parte e lui componeva musica dall’altra. È iniziato così il nostro sodalizio che continua tutt’ora. Eravamo due drogati di musica. Io poi ho scelto tra musica e cinema, e ho capito che il cinema era la mia vita” ha puntualizzato il regista di Babylon e di altri grandi successi condivisi con il compagno di college.

Damien Chazell e Justin Hurwitz e il CEO di Cartier Cyrille Vigneron

Damien Chazell e Justin Hurwitz e il CEO di Cartier Cyrille Vigneron

Un incontro, questa masterclass di Cartier, che è stato un rimando continuo di complimenti reciproci. Ma quello che ci ha più colpito è quello che Damien ha rivolto all’amico Justin dopo che è stato trasmesso un piccolo spezzone del film La La Land: “Justin ha scritto una musica così bella, un qualcosa di cui la gente parlerà sempre e che ricorderà”.